Ente Autonomo Terrazzani Zoanno

Qualche idea, tanto per gradire

Riporto qui alcune proposte della lista "Un ponte per il futuro", alla quale ho aderito, tanto per far vedere che genere di gente siamo: gente nuova, giovani, donne, che non vogliono solo arrivare alle elezioni, ma costruire un progetto di lunga durata, che possa finalmente dare voce a tutta la popolazione, del capoluogo e delle frazioni, e coinvolgerla direttamente nella gestione comunale.

Ivan Faiferri

Un Ponte sul Futuro

La lista “Un Ponte sul Futuro” è formata da uomini e donne provenienti da esperienze diverse, ma uniti dalla volontà di scuotere il paese, attraverso un nuovo modo di intendere l'azione politica, fondata sul dialogo con i cittadini, specialmente con chi, come i giovani, negli ultimi anni non ha potuto avere voce. I punti principali del nostro programma sono:

1. Concretezza
   Le possibilità di sviluppo per un paese come Pontedilegno sono enormi, ma vengono frustrate dalla mancanza di attenzione per le esigenze di base della comunità: questioni come l'aspetto complessivo del paese, l'efficienza dei servizi, la lotta contro gli sprechi sono questioni all'ordine del giorno, ma sembrano essere state fino ad ora considerate secondarie. Per questo proponiamo:
   Mille Buche: Il progetto per la manutenzione del manto stradale comunale, cosparso di buche, rappezzi e tratti sconnessi, che riguardi tutto il territorio comunale, comprese le frazioni. No agli sprechi: Un investimento più oculato delle risorse destinate alla promozione dell'immagine di Pontedilegno, eliminando gli sperperi inutili. Piazza Pulita: Un progetto di riammodernamento e di integrazione degli arredi urbani nel centro, che esalti la fisionomia unica del paese. Interventi per il controllo, l’igene e la sterilizzazione dei randagi.
2. Aria nuova
   A Pontedilegno non servono solo idee nuove, ma anche canali di espressione per queste idee. Bisogna incentivare l'intraprendenza dei concittadini, e investire sulla loro capacità di dare nuove soluzioni a vecchi problemi. Per questo proponiamo:
   Sostenibilità: Sviluppare non solo lo sci di discesa, ma anche forme alternative di turismo invernale (per esempio rimettendo in sesto le vecchie piste di sci nordico) e potenziare l'offerta estiva (rendendo nuovamente agibili le strade rurali oggi in disuso che attraversano il territorio comunale). Ospitalità Dalignese: Un sistema di obblighi e incentivi che garantiscano finalmente la rinascita del turismo alberghiero, fatto non solo di hotel ma anche di forme di accoglienza alternative. Ascolto e trasparenza: La creazione di un tavolo di dialogo con i giovani, che sappia raccogliere e concretizzare le loro proposte, e coinvolgerli nella gestione e nella vita della comunità. Una maggiore trasparenza nelle assunzioni (concorsi e bandi). Una maggiore comunicazione ai cittadini delle iniziative del comune, attraverso vecchie e nuove tecnologie (da Telepontedilegno ad Internet).
3. Tradizione
   La comunità dalignese ha un ricchissimo lascito culturale: invece di offrire a chi visita il paese le proposte di territori che hanno saputo o potuto in passato farsi una pubblicità migliore come Valtellina e Trentino, riscopriamo la specificità di Pontedilegno, e rimettiamo le nostre tradizioni al passo coi tempi, estendendo questa proposta anche a tutti gli altri membri dell'Unione dei Comuni dell'Alta Vallecamonica. Per questo proponiamo:
   Parla cume te manget: Un progetto di ricerca e di salvaguardia del dialetto e della toponomastica locale, ed una riscoperta dei prodotti artigianali, artistici, gastronomici peculiari di Pontedilegno. Abitare a Ponte: Uno studio dei tratti tipici della architettura dalignese, e la salvaguardia dei vicoli e degli scorci caratteristici ancora esistenti nel capoluogo e nelle frazioni. Un ponte col passato: La difesa delle istituzioni storiche della comunità (tra cui la Vicinia di Pontedilegno ed i Terrazzani di Zoanno) ed il coinvolgimento delle scuole nei progetti di ricerca e nella trasmissione della cultura popolare.
   

Il nostro impegno con voi, per costruire il futuro di Ponte.

Marco Bulferetti, Matteo Bormetti, Tommaso Costa, Lino Donati, Ivan Faiferri, Laura Faustinelli, Alberto Nana, Elena Porta, Domenico Rossi.