Si sono fatte diverse ipotesi sull'origine del nome "dalanias" che successivamente verrą riscritto come Dalegno;
1158 Il feudo di Dalegno ai Martinengo (F. Odorici, Sorie bresciane, vol V. p.111)
"... districto et Castellania Dalegni et de omni ditelnaria quae modo est vel pro tempore erit in territorio et pertinentis Dalegni item de honore et distrectio omni quem habet Epum Brixiensem in Aviono ...).
Mi sembra chiaro che l'idea di una casata nobile i Dalignum che avrebbe dato il nome alla zona č un'ipotesi priva di fondamento in quanto, perché un nome possa diventare un toponimo noto a livello regionale, deve essere usato per diversi secoli e quindi non poteva essere scritto nel 774 d.C.
La mia idea č che il nome sia antichissimo e rappresenti il modo di individuare una zona in base alle caratteristiche morfologiche del territorio usato da cacciatori e raccoglitori del neolitico, quando a Capodiponte si incideva sulle rocce. Nelle prime lingue scritte come il sumero e l'accadico possiamo cercare di capire il toponimo. Proporrei quindi da accad. *dallu che sta in basso, che scende, a ebraico *dal valle, gotico e ant. sassone *dal valletta, inglese *dale piccola valle e semitico *ain fiume (vedi idronimi Anio, Aniene, Ania) accadico *źnu sorgente ant. tedesco *auwa prateria paludosa al dial. della media valle *aiwa acqua per cui la *dalanias indicherebbe la valle delle acque, dei torrenti.