Dalànias 

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Crisi di salinità dell' epoca Messiniana

Lo studio dei laghi alpini ha posto alcuni problemi di non facile soluzione.

Considerando infatti che la loro profondità è superiore rispetto al livello del mare Adriatico se si considerano anche i sedimenti che sono stati accumulati, è stata avanzata l’ipotesi che questi laghi non siano di origine glaciale, ma abbiano riempito conche scavate dai fiumi che però non potevano andare in salita. Ed allora?

Le trivellazioni per i pozzi petroliferi nella pianura Padana hanno convinto gli studiosi che lì vi fosse un lago profondo circa 1000 metri che raccoglieva le acque e le scaricava nel mar Mediterraneo che circa 5-6 milioni di anni fa aveva subito un abbassamento di livello di 2-3.000 m a causa della chiusura dello stretto di Gibilterra che impediva il collegamento con l’oceano.

 In questo periodo i fiumi scavarono profonde gole e quando lo stretto di Gibilterra si riaprì il livello del mare cominciò a risalire; i detriti dell'erosione delle montagne non più trasportati lontano, riempirono le valli e la pianura Padana.

Quando poi i ghiacciai del Quaternario si formarono spinsero in avanti il materiale che trovarono sul loro cammino e quando si ritirarono lasciando i sedimenti a chiudere le valli questi si comportarono come una diga e i fiumi riempirono i bacini e formarono i laghi.